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Indice -cos'è l'ARS - materiale didattico - astronomia - archeologia locale - misteri - speleologia - geologia - linguistica - museo - attività e programmi - poesia


Proposte didattiche per le scuole ed altri enti ed associazioni culturali
2013 / 2014


Corso di Astronomia

 Corso (lezioni di  2  ore ciascuna) effettuato con l'aiuto di immagini ed animazioni generate da computer portatile e visualizzate con videoproiettore (se la scuola ne è sprovvista, viene fornito dall'ARS). Necessaria aula completamente buia.
Per le spiegazioni vengono anche utilizzati vari strumenti didattici, tra cui: disegni e grafici sulla lavagna, osservazioni al microscopio (micrometeoriti), modellini ricostruiti in aula (sistema solare, ecc.), collezione di veri meteoriti di vari tipi, esperimenti pratici con vari oggetti (eclissi, stagioni, forza di gravità, orbite dei pianeti, effetto delle lenti, ecc.).
Il corso si può integrare con alcune osservazioni serali al telescopio: costellazioni, nebulose, ammassi stellari (richiesta zona buia), luna e pianeti Giove e Saturno (anche nel cortile della scuola):
vedere la proposta seguente.

Programma indicativo del corso :
(gli argomenti e il numero delle lezioni vengono personalizzati a seconda delle richieste degli insegnanti e del tempo disponibile)

- Cos’è l’astronomia. Le distanze nell’Universo. Misurazione e rappresentazione del Tempo.
- Sole. Origine, attività, fenomeni, eclissi, curiosità.
- Luna. Origine, movimenti, imprese spaziali, maree.
- Pianeti del Sistema solare, con le recenti scoperte delle sonde spaziali.
- Comete e asteroidi. Impatto dei meteoriti.
- Nascita, vita e morte delle stelle. Nebulose e Galassie. Elementi di chimica, l’atomo e le reazioni nucleari. Stelle di neutroni e Buchi neri.
- Le costellazioni. Mitologia. Nomenclatura e caratteristiche delle Stelle e degli atlanti celesti.
- I movimenti della Terra e del cielo. Le stagioni. Lo zodiaco. Eclissi e maree.
- Gli strumenti per l’osservazione astronomica. Elementi di ottica.
- Storia dell’astronomia dai Caldei ad Einstein. Aristarco, Eratostene, Copernico, Galileo. Le leggi di Keplero e di Newton.
- Einstein e lo Spazio-tempo. La Relatività.
- La percezione dello spazio e le illusioni ottiche

Serate di osservazione astronomica col telescopio

 Per queste serate il telescopio viene montato nel cortile della scuola (o in altro luogo facilmente raggiungibile) e permette di osservare la Luna, Giove e Saturno, sotto la guida di un esperto che darà spiegazioni scientifiche. E’ preferibile che non ci siano lampioni o altre luci nelle immediate vicinanze.

Per la Luna vanno scelte le sere prossime al primo quarto, e per i pianeti il periodo di visibilità cambia ogni anno (contattare l'ARS per dettagli).
Per osservare le costellazioni, le nebulose e gli ammassi stellari bisogna invece recarsi in un luogo buio lontano dalla città. Si vedranno così al telescopio le varie fasi della nascita, vita e morte delle stelle e tanto altro. Si impara a riconoscere le costellazioni e il movimento del cielo.
Durata dell’osservazione: per 30-50 ragazzi circa un’ora e mezza, è meglio non superare questo numero, e valutare se è opportuno far partecipare anche i genitori (con allungamento del tempo necessario). Inizio serata (da novembre a marzo) preferibilmente verso le 20,30 (salvo diverse esigenze in alcuni periodi dell'anno e per particolari oggetti astronomici).

Come completamento delle osservazioni si possono invitare i ragazzi a disegnare quanto hanno visto nel telescopio, oppure ad effettuare disegni di fantasia o racconti su un tema di carattere astronomico (ad esempio come immaginano la vita sugli altri pianeti, come organizzerebbero un’astronave per un lungo viaggio, ecc.). A richiesta delle insegnanti, l’ARS potrà stabilire una graduatoria e premiare i ragazzi più meritevoli (magari durante una successiva lezione in classe:
vedi nelle proposte seguenti.


Corso di speleologia

 Si tratta di un breve ma completo corso di speleologia, in due lezioni da due ore ciascuna,
- La prima parte è basata su proiezione di immagini, animazioni e filmati con computer portatile e videoproiettore (forniti dall'ARS) e comprende lo studio delle grotte sotto vari punti di vista: geologia (formazione dei vari tipi di roccia), paleontologia (formazione dei fossili), carsismo (formazione delle cavità e fenomeni relativi), preistoria dell'uomo delle caverne, biologia ipogea (animali delle grotte), speleologia moderna (tecniche ed attrezzature degli speleologi), ecc.
- La seconda parte consiste nel portare in classe numerosi campioni di rocce, di fossili, di minerali e cristalli (prelevati dal museo dell'ARS), di effettuare su di essi la visione anche al microscopio e vari esperimenti (chimici e fisici) in modo che i ragazzi possono vedere, toccare e sperimentare dal vivo tutti i fenomeni trattati nella prima lezione. Inoltre viene fatta indossare ad alcuni ragazzi una completa attrezzatura speleologica e sperimentato il suo funzionamento (lampade a carburo, imbragatura, corde, ascensori e discensori, ecc.).
Per completare il progetto si potrebbe poi visitare una grotta, o tramite l'ARS (vedi nelle proposte seguenti) oppure affidandosi ad una grotta turistica (Bossea, Toirano, ecc.).
 


Lezioni in classe

 Si tratta di lezioni di 1 o più ore ciascuna, improvvisate intorno alle domande che i ragazzi faranno su un argomento più o meno astronomico. Per le risposte verranno anche utilizzati vari strumenti didattici (computer portatile e videoproiettore, disegni sulla lavagna, fotografie, calamite, lenti, modellini, ecc.). Se la scuola è sprovvista di videoproiettore, l'ARS provvede a installarne uno.

Queste lezioni si possono fare in seguito ad una serata di osservazione da cui i ragazzi prendono lo spunto, oppure con delle domande che i ragazzi si sono preparate durante lo svolgimento del programma di astronomia, su argomenti che li hanno incuriositi o che non hanno capito bene.  

Oltre all’astronomia e alla speleologia, le lezioni possono anche riguardare i seguenti argomenti:
-
storia e preistoria della valle Ellero e dintorni (celti, romani, saraceni, ecc.)
-
geologia generica e in particolare delle nostre vallate (vari tipi di roccia e loro formazione, campioni da vedere, fossili, ecc.)

-
meteorologia, nuvole e fenomeni del cielo di giorno.
- materie specifiche prop
oste dagli insegnanti e trattate nelle ricerche dell'ARS (visitare il sito internet per avere un'idea)


Osservazioni al microscopio

L'ARS possiede diversi microscopi professionali, che possono essere utilizzati in lezioni in classe per osservare varie sostanze, ad esempio:
- col microscopio binoculare stereoscopico (10-40x): minerali, cristalli, pelle umana, muffe, tessuti vegetali, insetti, ecc.
- col microscopio biologico ad alto ingrandimento (50-1500x): globuli rossi e bianchi, stomi e cellule delle foglie, capelli, fibre tessili (differenze tra lana, cotone, seta, ecc.), amidi, microorganismi (amebe, parameci, saccaromiceti, batteri vari), latte, ecc.

Durante le lezioni di astronomia, questi microscopi sono anche utilizzati per osservare i micro-meteoriti: in pratica le "stelle cadenti" giunte al suolo e raccolte sui tetti delle case, dalla forma caratteristica. L'ARS ne possiede una vasta collezione.
 

 


 Escursioni lungo la via del Sale in val Ellero

 Possono essere escursioni di mezza giornata (2-3 ore) o di una giornata intera con pranzo al sacco lungo il torrente (5-6 ore).
Abbigliamento consigliato: scarponcini, giacca a vento, bevande, k-way, maglione e copricapo.
Periodo consigliato: fino a fine ottobre (se non nevica prima) oppure da fine aprile-maggio in poi.
Numero partecipanti: anche 30-40 purchè ci siano 3-4 insegnanti accompagnatori.

- Mezza giornata: l’itinerario parte dalla località “Casa del Sale”  (raggiungibile in pullmino) dopo Rastello e si scende a piedi fino a Rastello dove aspetta il pullmino. Eventuale sosta per colazione.
- Giorno intero: il pullmino arriva a Casa del Sale,  si sale a piedi al Ponte Murato (o al Pian di Ma) e poi si torna indietro a Rastello.
- Se il pullman è grande può arrivare solo a Rastello, quindi la gita dev'essere di un giorno intero (dalle 9 alle 13,30 circa): si va a piedi da Rastello fino alla Casa del Sale (o al Ponte Murato se i ragazzi non si stancano facilmente). Soste per mangiare alle 10,30, alle 12,30 e alle 15 circa.

 
Durante la visita guidata si possono osservare e commentare molti elementi:

- l’antica via romana del II sec. d.C. (“via Pompeia”) che percorreva la valle Ellero e congiungeva Alba Pompeia (Alba) con Alba Ingauna (Albenga) e veniva utilizzata soprattutto per il commercio del sale. Il selciato di questa strada è ancora visibile in alcuni tratti.
- la “via dei contrabbandieri” che, passando più in quota, evitava i controlli doganali lungo la via di fondovalle.
- ruderi dell’antico ponte murato di epoca romana
- alberi tipici della valle Ellero (scendendo di quota: frassini, faggi, olmi, sorbo, betulle, sambuco, agrifoglio, salici, biancospini, noccioli, castagne) con particolare riferimento agli alberi sacri dei Celti.
- fiori di montagna (ad esempio timo, menta, rosa canina, achillea, ranuncoli, scilla bifolia, polmonaria, ecc. a seconda della stagione)
- fenomeni geologici interessanti, quali le “marmitte dei giganti”, le “rocce montonate”, i “canyons”, i tipici segni dell’erosione glaciale, i “coni di deiezione”, ecc.
- vari tipi di rocce (calcaree, eruttive, metamorfiche, ecc.) e minerali (calcite, quarzite, ecc.)

Escursioni in grotta

 La grotta che l’ARS preferisce utilizzare per visite didattiche è la Grotta dell’Orso in val Tanaro (presso Ponte di Nava), a pochi metri dalla strada principale e quindi accessibile anche con la neve. E’ raggiungibile con circa 1 ora di macchina da Mondovì, ed è una grotta “selvaggia” cioè non turistica.
Il percorso interno non presenta particolari difficoltà, e tuttavia comprende elementi molto interessanti: due laghi sotterranei, gallerie freatiche e gallerie vadose, concrezioni, cristalli di aragonite, passaggi stretti e divertenti, numerosi animali (geotritoni, dolichopodi, pipistrelli, ecc.)  
 

Tempo di visita in grotta: circa 1 ora per ogni gruppo, che si può ridurre in caso di necessità.  
Si consiglia l’ingresso in gruppi di non più di 6-8 persone per volta, in modo che ognuno abbia l’illuminazione e l’assistenza necessaria. Gli altri aspettano fuori il loro turno, quindi è meglio non superare i 2-3 turni.  
Abbigliamento consigliato: scarponcini da infangare (indispensabile avere un cambio), k-way o giubbotto da sporcare, preferibilmente un paio di guanti da lavoro.
Tutta l’attrezzatura speleo (caschi, illuminazione elettrica e ad acetilene, carburo, cinture, guanti per chi non li ha, ecc.) è fornita dall’ARS.


Corso di fotografia e camera oscura

 Questo corso può essere organizzato in vari modi a seconda delle esigenze della Scuola.
La parte più interessante è quella dedicata alle tecniche di camera oscura. In un'aula della scuola viene allestita una completa camera oscura professionale (ingranditore, bacinelle, provinatore, lampada di sicurezza e altre attrezzature. Con la partecipazione dei ragazzi vengono effettuate delle fotografie in bianco-nero (ritratti dei ragazzi stessi, foto di gruppo, oggetti o altro), poi viene sviluppata la pellicola e successivamente si stampano le fotografie, sempre con l'intervento diretto dei ragazzi.
Le fotografie ottenute potranno essere utilizzate da parte dei ragazzi per confezionare calendari, quadri, collages, mostre, ecc.
Questa esperienza è già stata effettuata con successo presso alcune scuole (tra cui la Scuola Media di Dogliani) e si è constatato il grande interesse dimostrato in particolare dagli alunni disabili, tanto che questi corsi si stanno effettuando presso i Centri Diurni del Consorzio dei Servizi Socio-assistenziali del Monregalese.

Requisiti dell'aula per poter effettuare questa attività: possibilità di oscurare completamente l'ambiente, disponibilità di lavandini e acqua corrente per poter effettuare il lavaggio delle pellicole e delle stampe (anche in locale separato dall'aula),  bancone (o serie di banchi affiancati) per una lunghezza di circa 4 metri per ingranditore e bacinelle, presa di corrente.
L'allestimento (e lo smantellamento) della camera oscura richiede più di mezz'ora, per cui è consigliabile lasciarla montata per tutto il tempo del corso. Se ciò non è possibile, serve un ripostiglio vicino all'aula in cui depositare il materiale al termine di ogni lezione per non doverlo trasportare ogni volta. Ovviamente è consigliabile fare lezioni di almeno 2 ore ciascuna (anche ripartendo i ragazzi in gruppi di un'ora).

Un completamento di questa iniziativa potrebbe essere uno studio sulle espressioni corporee (da praticare nella fase di ripresa delle fotografie), e una o più lezione dedicate alla fotografia digitale, in cui si effettuano le riprese digitali che vengono immediatamente stampate con una stampante termica a sublimazione installata nell'aula. Le foto digitali verranno anche proiettate con videoproiettore (fornito dall'ARS).


Visita al museo dell’ARS

Presso la sede dell’ARS a Villanova Mondovì, in un ampio locale, è stata allestita una mostra-museo didattica su vari argomenti, tra cui:


Questo museo è in continuo aggiornamento, è aperto in orario di negozio e si può richiedere una visita guidata con spiegazioni a voce che integrano quelle già ampiamente esposte
(per dettagli, visitare la pagina dedicata al museo).
Numero di partecipanti consigliato: non oltre 15-20 per volta.
Eccezionalmente, parte del materiale esposto potrebbe essere trasferito momentaneamente nelle scuole per essere osservato (e toccato) dagli studenti che non potessero organizzare una visita al museo. Gli insegnanti devono contattare l'ARS per definire le modalità.


 Biblioteca e Videoteca dell’ARS

 L’ARS possiede una biblioteca (circa 900 volumi) e una videoteca (composta da DVD o files video da visionare al computer), riguardanti argomenti scientifici (astronomia, fisica, chimica, storia, archeologia, scienze naturali, linguistica, ecc.). Per l’elenco completo del materiale disponibile, visitare le pagine dedicate al materiale didattico a disposizione.


Note

 - Tutte le proposte elencate sono adatte sia per i ragazzi delle elementari / medie che per gli adulti, e in ogni caso le spiegazioni vengono adattate all’età e alla cultura dei partecipanti.
- Alcune attività sono state fatte con ottimi risultati anche con le Scuole Materne, ad esempio proiezione di diapositive astronomiche (ovviamente con spiegazioni adatte ai bambini), passeggiate in val Ellero ad osservare fiori, piante ed animali, osservazioni della Luna e di Saturno al telescopio, ecc.
 
- Altri tipi di attività sono stati effettuati con ragazzi o adulti disabili, con ottimi risultati soprattutto nel campo della fotografia, dove si è constatato quanto il farsi fotografare, poi stampare personalmente e vedere la fotografia possa influire positivamente sulla personalità e sulla socialità del soggetto. Diverse attività di questo tipo sono state effettuate (e si svolgono tuttora) in collaborazione con i Servizi Socio Assistenziali del Monregalese, nelle scuole e nei Centri Diurni.


Costi 

I costi vengono concordati con le scuole interessate, e quelli che seguono sono puramente indicativi .

Le sopra descritte forme di collaborazione dell'ARS con le scuole rientrano in quanto previsto dalla Legge 449 del 27/12/97 sull'autonomia scolastica che richiede un progetto e uno stanziamento finanziario all'inizio dell'anno scolastico, ma alcune di esse possono anche essere realizzate senza uno specifico progetto, nel corso dell'anno, con modalità e costi concordati con l'ARS volta per volta.
Per fare un esempio, le serate di osservazione al telescopio possono effettuarsi all'esterno della scuola e quindi non essere considerate attività scolastica.
Gli insegnanti sono invitati a contattare personalmente l'ARS per definire eventuali attività, i tempi, i costi e le forme di pagamento. Per attività lontane dalla sede ARS è da concordarsi un rimborso spese per il viaggio.


       Raccomandiamo agli insegnanti di contattare l'ARS per qualunque progetto o esperimento che abbiano in mente, e di non scartare qualche iniziativa solamente per problemi economici:  per l'ARS è molto più importante la sperimentazione didattica che il lato finanziario, e si troverà senz'altro la soluzione per ogni idea. Le attrezzature necessarie (telescopi, microscopi, notebook, videoproiettore, ecc.) sono fornite dall'ARS.